
Gli antiossidanti stimolano la sintesi proteica muscolare negli anziani
23/04/2020Proprio come gli uomini anziani, i ratti anziani perdono massa muscolare perché i loro corpi producono meno proteine muscolari. I ricercatori dell’INRA in Francia hanno scoperto che gli antiossidanti possono essere la soluzione.
I topi anziani che assumono rutina extra, vitamina E, vitamina A, zinco e selenio nella loro alimentazione producono la stessa quantità di proteine muscolari dei giovani ratti.
Studio
I ricercatori volevano sapere se i corpi delle persone anziane si comportano in modo meno efficiente con proteine e aminoacidi perché un corpo più anziano sperimenta anche più stress ossidativo e reazioni infiammatorie. I
n questo caso, dovrebbe essere possibile fare qualcosa al riguardo con semplici antiossidanti che si trovano anche nel cibo. Quindi i ricercatori hanno aggiunto un cocktail antiossidante alla dieta dei topi di otto e venti mesi. Ai ratti sono stati somministrati i supplementi per un periodo di sette settimane.




L’unico ingrediente nel mix antiossidante che potresti non conoscere è la rutina. La rutina è un analogo glicosidico della quercetina flavonoide, che si trova in grano saraceno, agrumi, noni, tè nero e buccia di mela. Non è una sostanza particolarmente speciale: potrebbe essere il flavonolo più comune in frutta e verdura. Gli studi hanno dimostrato che la rutina ha “effetti antibatterici, antivirali, antiossidanti, antiproliferativi, antiinfiammatori e anticarcinogeni”, scrivono i ricercatori.
La vitamina E e la vitamina A sono antiossidanti e il corpo utilizza zinco e selenio come co-fattori per produrre antiossidanti endogeni, tra cui gli enzimi superossido-dismutasi e glutatione perossidasi.
Alla fine delle sette settimane i ricercatori hanno determinato quanta proteina muscolare era stata prodotta in un muscolo nella zampa anteriore dei ratti, mescolando il tessuto muscolare con l’amminoacido fenilalanina in una provetta.
I ricercatori hanno quindi registrato la velocità con cui i muscoli assorbivano l’amminoacido. Presumevano che i muscoli assorbissero l’amminoacido in modo da poterlo utilizzare per produrre proteine.
I ricercatori hanno quindi dato al tessuto muscolare un altro aminoacido, la leucina, in modo che potesse iniziare a crescere.




Risultati
AAox- = ratti giovani adulti senza supplemento; AAox + = ratti giovani adulti con supplemento; OAox- = vecchi ratti senza supplemento; OAox + = vecchi ratti con supplemento.
Il supplemento non ha avuto alcun effetto sui giovani animali, ma ha avuto un effetto sui vecchi ratti. I muscoli dei vecchi ratti assorbono la stessa quantità di fenilalanina dei muscoli dei giovani adulti.
La leucina ritarda la scomposizione delle proteine nei muscoli. Nei vecchi ratti la miscela antiossidante aumenta questo effetto.
I muscoli dei vecchi ratti cui era stato somministrato il mix antiossidante erano per lo più più grandi e pesanti, ma l’effetto non era statisticamente significativo. “Si può ipotizzare che sarebbe necessario un periodo più lungo di integrazione per avere un effetto significativo sulla massa muscolare”, ipotizzano i ricercatori.




Conclusione
Se altri studi confermano i risultati dell’INRA, allora gli sportivi più anziani possono essere in grado di ottenere di più dalla loro dieta ricca di proteine aumentando l’assunzione di antiossidanti a base di vitamina C, vitamina E, estratto di frutti di bosco e resveratrolo.
I ricercatori consigliano cautela, tuttavia. Prima di iniziare ad aggiungere ulteriori antiossidanti è importante sapere con certezza che sono sicuri. E un antiossidante come la vitamina A, o il suo precursore beta-carotene, dovrebbe certamente non essere usato in alte concentrazioni.
Devi accedere per postare un commento.